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Domande frequenti nell'ambito Infortunistica

Cos’è il danno biologico?

Al fine di comprendere il concetto di danno biologico bisogna partire dalla premessa che l’integrità della persona è bene primario, che deve essere tutelato giuridicamente non solo quando la menomazione abbia compromesso, totalmente o parzialmente, definitivamente o temporaneamente, le capacità del soggetto di attendere alle sue ordinarie occupazioni produttive, ma in tutte le ipotesi in cui la menomazione abbia determinato un depauperamento del valore biologico dell’individuo.

Cosa si intende per danno morale?

Il danno morale è inteso, in generale, come la sofferenza subita dal soggetto interessato a seguito, ad esempio, delle lesioni fisiche riportate o di un grave danno da perdita dei prossimi congiunti, questo tipo di danno viene riconosciuto per espressa previsione dell’art. 2059 c.c.

Quali sono le spese rimborsabili a seguito di un incidente stradale?

In caso di sinistro sono tutte quelle che sono direttamente imputabili al sinistro stesso. Per tutte le spese sostenute è richiesta l’emissione di documentazione fiscale ad hoc. Per fare alcuni esempi ; spese mediche sia per visite che per accertamenti diagnostici e terapie.

Cosa si intende per risarcimento diretto da incidente stradale?

Si tratta di una procedura che permette al danneggiato di ricevere direttamente la liquidazione del danno dalla propria compagnia assicurativa a condizione che :
l’incidente NON riguardi piu’ di due veicoli a motore immatricolati in Italia, regolarmente identificati ed assicurati con una compagnia assicurativa aderente all’ accordo. Il danno fisico subito dal conducente del mezzo assicurato non superi la soglia del 9% di invalidità permanente.

Perché dovrei rivolgermi ad una Agenzia di Infortunistica Stradale?

Nel risarcimento dei danni fisici, la legge ha ormai da tempo imposto che per ottenere una giusta valutazione medico legale che consenta poi la corretta quantificazione del danno subito, sia obbligatorio presentare una serie di esami medici che strumentalmente siano in grado di dimostrare la lesione subita, pertanto è fondamentale sin dall’inizio rivolgersi ad un patrocinatore stragiudiziale, possibilmente certificato che dia garanzia di professionalità e competenza per essere affiancati nel raggiungimento del GIUSTO indennizzo, è importantissimo non tralasciare nessun sintomo medico e valorizzarlo nella giusta misura.

Se il sinistro avviene in Italia con veicoli stranieri a quale compagnia devo richiedere il risarcimento?
La domanda di risarcimento va inoltrata all' UCI (Ufficio Centrale Italiano), che in seguito indichera' il nominativo della societa' incaricata di liquidare il danno.

Se il sinistro e' causato da un veicolo non assicurato, non identificato, posto in circolazione contro la volonta' del proprietario o assicurato con imprese poste il liquidazione coatta amministrativa, posso ottenere un risarcimento dei danni?
Anche in questi casi si può ottenere il risarcimento dei danni attraverso il FONDO DI GARANZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA, istituito dalla legge 990/69. Il d.lgs.198/07 (che ha recepito la direttiva 2005/14/Ce ed e' entrato in vigore alla fine del 2007) ha aggiunto altri due casi nei quali e' possibile accedere al fondo, ovvero i sinistri causati da veicoli spediti nel territorio della Repubblica italiana da un altro Stato dello Spazio Economico Europeo e sinistri causati da veicoli esteri con targa non corrispondente o non piu' corrispondente allo stesso veicolo.

Sono vittima di un sinistro tra due veicoli come terzo trasportato: a quale compagnia mi devo rivolgere?
Lei deve essere risarcito indipendentemente dall'accertamento della responsabilita' dei conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro. Pertanto deve inoltrare apposita domanda alla compagnia assicuratrice del veicolo sul quale era a bordo al momento del sinistro, seguendo la procedura di risarcimento ordinaria. Se si apre una controversia, la compagnia della parte responsabile puo' intervenire nel giudizio e estromettere l'altra compagnia riconoscendo la responsabilita' del proprio assicurato. In tal caso essa si assume gli oneri del risarcimento, e diviene la parte a cui il danneggiato deve riferirsi. Queste disposizioni, contenute nell'art.141 del codice, si applicano in tutti i casi in cui il terzo trasportato subisca un danno, esclusi quelli in cui il sinistro sia cagionato da caso fortuito.

In caso di sinistro con un ciclomotore posso accedere all'indennizzo diretto?
Si, ma la nuova procedura di risarcimento diretto si applica soltanto ai ciclomotori immessi in circolazione dal 14 luglio 2006, mentre a quelli già in circolazione a questa data essa si applica soltanto se abbiano volontariamente aderito al nuovo regime.

Che cosa è l'indennizzo diretto?
Si tratta di una disciplina in vigore dal 2007 che consente di proporre la richiesta di risarcimento dei danni da sinistro stradale direttamente alla propria compagnia di assicurazioni, anziché a quella dell'altro veicolo.

Come posso parlare con il legale che seguirà la pratica?
Basta inviare richiesta mediante il nostro sito, per poter parlare immediatamente con il legale o compilare il modulo ed entro 24 ore sarete contattati telefonicamente dal nostro avvocato specializzato in infortunistica stradale e che diventerà il vostro referente fisso. In qualunque stato della pratica potrete sempre contattarlo per nuove comunicazioni o per informazioni sul procedimento.

Vi occuperete voi di seguire tutta la pratica di risarcimento?
Certamente! Ci occuperemo di assistervi durante la fase stragiudiziale mettendo in mora l'assicurazione tenuta al risarcimento. Contatteremo per vostro conto i periti assicurativi, i medici legali ed i liquidatori della società per ottenere il pagamento. Vi terremo costantemente informati dell'evoluzione della pratica via e-mail o telefonicamente a seconda delle vostre esigenze.

Come devo spedirvi i documenti?
Inizialmente ci invierete, senza alcuna spesa, la documentazione in copia a mezzo mail. Successivamente, se riteremmo necessario ci invierete la documentazione mancante mezzo mail o PEC

Potete seguire la mia pratica anche se l'auto è straniera o se l'incidente è avvenuto all'estero?
Seguiamo anche sinistri stradali avvenuti in Italia ma con auto straniere.

Potete seguire la mia pratica anche se è per danni inferiori a 1000 euro?
Per ragioni di organizzazione interna non trattiamo sinistri con danni inferiori ai 1000,00 euro.

Potete seguirmi anche in una eventuale causa giudiziale qualora non ci fosse l'accordo con l'assicurazione sul risarcimento?
Certamente. Un nostro legale esperto in infortunistica sarà a vostra disposizione se deciderete di agire nei confronti della compagnia che ha rifiutato il pagamento dei danni ovvero che abbia pagato una cifra non sufficiente.

Sull'incidente sono intervenute le forze dell'Ordine. Da quando posso richiedere la loro documentazione?
Il rilascio della relazione dell'incidente, può avvenire dopo 30/60 gg. se si tratta di sinistro senza feriti e dopo 90/120 se ci sono feriti. Nel caso che ci siano stati feriti gravi o morti o che sia stata presentata una querela da una delle parti, si apre automaticamente un procedimento penale. In questo caso il rilascio del verbale è subordinato al nulla osta del magistrato che si occupa del caso.

In quanto tempo avrò il risarcimento?
La tempistica dei risarcimenti è scandita dalla legge che concede alle assicurazioni da un minimo di 60 giorni, per i sinistri con soli danni materiali, ad un massimo di 90 giorni, per i sinistri nei quali vi siano anche danni fisici, durante il quale le assicurazioniapossono decidere se risarcire o meno il danno. Tale termine decorre dal ricevimento della raccomandata di messa in mora e non dal giorno di avvenimento del sinistro. Per questo motivo si consiglia sempre di affidarsi ad un legale. Solo dopo che sia trascorso tale spatium decidendi, il danneggiato può agire giudizialmente.

Mi trovo in un paesino sperduto, come fate a seguire la mia pratica dalle vostre sedi?
La località dalla quale ci contattate non ha alcuna importanza poiché abbiamo collaboratori in ogni provincia sul territorio nazionale per seguire al meglio la sua pratica.

Quanto tempo ci vuole perché venga fissata la visita medica?
La visita medica può essere fissata solo dopo che il danneggiato sia definitivamente guarito. Dipende quindi dalla gravità dell'incidente. Maggiori dettagli possono essere forniti dal vostro avvocato.

A chi devo far visionare l'auto che ha subito dei danni?
Il veicolo danneggiato viene visionato dal perito della assicurazione di controparte che valuterà il danno. Conviene far visionare il veicolo anche dal vostro meccanico di fiducia che quantificherà il danno rilasciandovi un "preventivo" delle spese occorrenti per la riparazione.

Cosa succede se l'assicurazione non intende pagare o riconoscere il danno?
Se anche con le successive trattative non si riesce a raggiungere il risultato sperato è necessario promuovere un giudizio civile dinanzi al Giudice di Pace o al Tribunale per far ordinare il pagamento di tutti i danni materiali e fisici subiti in seguito al sinistro stradale. Il giudice ordinerà anche il pagamento delle spese legali per il giudizio.

Che tipo di certificati medici vi occorrono?
E' necessaria la documentazione dei danni fisici subiti nell'immediatezza del sinistro. Questi saranno rilasciati dal pronto soccorso che vi ha prestato le prime cure. Successivamente, sarà necessaria certificazione medica, possibilmente specialistica, che attesti la prosecuzione dell'infortunio fino alla completa guarigione. Se in seguito al sinistro siano derivati danni permanenti alla salute, sarà necessaria una perizia medica specialistica che documenti l'esistenza di tali postumi quantificati in percentuale. Si precisa che tutte le fatture, ricevute fiscali e scontrini relativi alle spese mediche sostenute (visite specialistiche, farmaci, protesi, sedute di riabilitazione...) sono rimborsabili.

Ho bisogno di un risarcimento urgente, sarà possibile ottenere il risarcimento in meno di un mese?
La compagnia di assicurazioni ha termine 60\90 giorni per formulare una offerta a seconda che vi siano o meno danni fisici. Quindi molto dipende dalla celerità dell'assicurazione.

Se mi affido ai vostri avvocati in quanto tempo invierete la prima lettera?
Il nostro legale provvederà alla messa in mora della compagnia assicurativa e della controparte entro 48 ore dal momento in cui avrete fornito tutti gli elementi anagrafici ed i documenti che vi saranno richiesti.

Cosa fare nel caso in cui il veicolo danneggiante non si fermi sul luogo del sinistro?
In primo luogo, se si è in possesso della sola targa è possibile risalire al proprietario e all'assicurazione tramite una visura sui terminali A.N.I.A. e talvolta una visura al P.R.A. Se anche la targa sia sconosciuta il danneggiato può richiedere il risarcimento dei soli danni fisici al Fondo di Garanzia per le vittime della strada attraverso le società assicuratrici delegate in ogni regione.

Cosa fare in caso di incidente?
Se si rimane coinvolti in un incidente stradale è necessario raccogliere sul posto la maggior quantità di informazioni possibili: identità dei conducenti e dei proprietari di veicoli coinvolti (dati anagrafici, indirizzi, recapiti telefonici, dati relativi alla patente ...) accertare quali siano le compagnie assicuratrici (nome, agenzia, numero di polizza) dati identificativi e numeri di telefono di eventuali testimoni compilare se possibile il modulo di constatazione amichevole fare intervenire le Autorità se sorgono contestazioni o se la gravità dell'incidente lo richiede.

Quanto mi costa essere seguito dai vostri legali in fase stragiudiziale?
Essere seguito in tutte le fasi del risarcimento dai nostri esperti Avvocati non vi costa assolutamente nulla. Infatti le spese legali sono una voce del danno che viene risarcita completamente dall'assicurazione. Ciò è possibile poiché l'assicurazione del danneggiante, se la richiesta di risarcimento è stata effettuata da un Avvocato, liquida oltre alle somme dovute al danneggiato anche le competenze del professionista.

Posso chiedere il risarcimento alla MIA compagnia sempre?
No, è possibile richiedere l'indennizzo diretto solo nei seguenti casi: 1) l'incidente deve aver coinvolto solo due veicoli, entrambi identificati, regolarmente assicurati ed immatricolati in Italia; 2) se uno dei due veicoli (o entrambi) è un ciclomotore, deve essere targato secondo il nuovo regime di targatura (in vigore dal 14 luglio 2006); 3) se sono stati riportati danni fisici, deve trattarsi di danni alla persona con invalidità permanente non superiore al 9% (quindi lievi); 4) la procedura di risarcimento diretto si applica anche se, oltre ai conducenti, sono coinvolte altre persone che hanno subito anche lesioni gravi (con invalidità permanente superiore al 9%).

Quando NON posso accedere all' Indennizzo Diretto?
1) quando i sinistri avvengono all'estero; 2) quando sono rimasti coinvolti più di due veicoli; 3) quando il terzo trasportato subisce un danno che supera il massimale previsto dalla legge (euro 774.685,35). In tal caso il risarcimento per la quota che eccede andrà richiesto all'assicuratore del responsabile; 4) nei casi di sinistri per i quali interviene il Fondo di Garanzia.

Quali sono i termini entro i quali la compagnia deve pagare?
La Vostra assicurazione deve formulare un'offerta di risarcimento: a) entro 30 giorni per i danni ai veicoli se il modulo blu di constatazione amichevole è stato sottoscritto da entrambi i conducenti; b) entro 60 giorni per i danni ai veicoli se il modulo blu di constatazione amichevole non è stato sottoscritto da entrambi i conducenti; c) entro 90 giorni per i danni alle persone. Se accettate la somma offerta, l'assicuratore è tenuto a pagare entro 15 giorni. Se non siete soddisfatti dell'offerta o dei motivi che impediscono di formulare la stessa, potrete fare reclamo, mediante raccomandata A.R., alla vostra assicurazione.

Se vi affido la domanda di risarcimento, quali sono i documenti necessari?
I documenti necessari variano da caso a caso, ma normalmente occorre: generalità e codici fiscali dei proprietari delle vetture; generalità e codici fiscali di chi abbia subito danni fisici; copia del CID (se esistente); in presenza di danni ai veicoli è necessario un preventivo di spesa del vostro meccanico di fiducia. Se avete già fatto riparare il veicolo occorre la fattura della riparazione e possibilmente le foto dei danni al veicolo; la certificazione medica (se vi sono danni alle persone)

Ho bisogno urgentemente di riparare l'auto incidentata. Come posso fare?
Potete fare delle foto e ripararla senza attendere che venga il perito, ma conviene sempre parlarne prima con il vostro avvocato. Ovviamente conservate le fatture che comprovino le spese eseguite per la riparazione del veicolo.

Quali sono i tempi per ottenere il risarcimento?
La liquidazione stragiudiziale del danno è subordinata alla verifica di alcuni dati (dinamica del sinistro, prova dei danni e quantificazione del perito, prova dei danni fisici e quantificazione del medico legale). Il processo di acquisizione di questi elementi comporta significative variazioni della tempistica potendosi così passare da poche settimane a molti mesi. In particolare, nel caso in cui vi siano dei feriti è necessario attendere la completa guarigione prima di ritenere chiusa la pratica; se siano intervenute le Autorità, inoltre, devono trascorrere i tempi tecnici prima di poter ottenere il verbale di accertamento (da 90 a 120 gg.).