CENTRO SERVIZI CAMINITI

Diritti della Persona e Consumatori

Diritti della Persona e dei Consumatori

Consulenza Bancaria
Diritti della Persona e dei Consumatori del Centro Servizi Caminiti

Diritti e Assistenza alla Persona

ANATOCISMO

Cos'è l'Anatocismo?

Per anatocismo si intende l'azione con cui gli interessi vengono sommati al capitale sul quale sono stati calcolati, in modo che detti interessi producano a loro volta altri interessi supplementari. È il c.d. “calcolo degli interessi sugli interessi” che molti istituti di credito applicano soprattutto nell'ambito degli "scoperti" sul conto corrente (i c.d. “conti in rosso”), dove gli interessi passivi vengono addebitati sul conto trimestralmente, andando così ad incrementare il capitale "in rosso" e producendo ulteriori interessi passivi da versare alla banca, oltre naturalmente ad aumentare il c.d. "massimo scoperto" su cui, come noto, la banca applica una commissione in percentuale a carico del cliente. Tale pratica, vietata nell’ordinamento italiano, è uno dei principali strumenti utilizzati per la consumazione del reato di usura. Attraverso una verifica preliminare sarà possibile accertare l’eventuale maturazione dell’anatocismo nei rapporti di mutuo, prestito, finanziamento e leasing: in caso positivo il correntista, seguito dal professionista incaricato, è legittimato a richiedere all’istituto di credito le somme indebitamente percepite oppure ad opporsi ad azioni esecutive intraprese dalle banche nei suoi confronti (ad esempio a seguito di rate di mutuo o di finanziamento non pagate).

USURA BANCARIA

Cos’è l’Usura Bancaria?

L’usura è la pratica penalmente sanzionata e disciplinata dall’art. 644 c.p. e consistente nel fornire prestiti di denaro a tassi di interesse superiori al limite legale stabilito dalla Banca d’Italia e dal ministero del Tesoro. (tasso soglia) Il Tasso Soglia Usura è fissato dall’art. 2 della legge n. 108 del 07.03.1996, ed "è stabilito dal tasso medio risultante dall’ultima rilevazione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso, aumentato della metà." Il decreto legge del 13 maggio 2011, n. 70, c.d. "decreto sviluppo", ha, poi, disposto la modifica del metodo di calcolo del "tasso soglia" o "tasso di usura", come precedentemente disciplinato dall’articolo 2, comma 4, della legge 108/1996, prevedendo che la soglia di usura è ora calcolata aumentando il tasso medio (TEGM) di un quarto, cui si aggiunge un margine fisso di ulteriori quattro punti percentuali. In ogni caso la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali. La stessa può essere rilevata facilmente confrontando il tasso applicato dagli istituti di credito nei confronti dei clienti in base al tipo di operazione finanziaria. Quindi, in alcune circostanze, è sufficiente verificare quanto dichiarato dalle stesse banche al momento della sottoscrizione delle relative condizioni contrattuali.

Quando possono verificarsi gli illeciti di Anatocismo ed Usura?

a) In presenza di un qualsiasi tipo di finanziamento;
b) In presenza di un mutuo;
c) In presenza di un contratto di leasing;
d) In presenza di un conto corrente con affidamento.

I Requisiti necessari per recuperare l’anatocismo:
•Conto corrente;
•Il conto deve essere ancora attivo oppure non deve essere stato chiuso da oltre dieci anni;
•Deve trattarsi di conti che erano e che sono stati normalmente in rosso (visto che l’Anatocismo viene applicato sugli interessi passivi).

La Documentazione che serve:
•Avere gli estratti conto bancari in formato cartaceo o almeno gran parte di essi;
•Contratto di apertura conto;
•Tutte le lettere di comunicazione della banca.

Chi sospetta di essere vittima di un illecito come
l’anatocismo e/o l’usura, cosa può fare?

Chi ritiene che la banca, la finanziaria, la società di leasing, Agenzia di Riscossione Entrate (ex Equitalia) si stia, o si è approfittato del cittadino applicando interessi illegali o qualsiasi altro illecito, può mettersi subito in contatto con il Professionista del CSC.

SEPARAZIONI E DIVORZI

Entrambe le procedure possono essere consensuali o giudiziali, a seconda se i coniugi hanno trovato o meno un accordo regolante tutti i propri aspetti personali e patrimoniali. Alla luce della recente riforma, per le sole ipotesi di separazione o divorzio consensuale, nonché di modifica delle condizioni, anche in presenza di figli minori o di figli maggiorenni incapaci, o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, non è più obbligatorio rivolgersi ad un Giudice ma è possibile attivare la procedura di negoziazione assistita, alla presenza delle parti e dei rispettivi Professionisti legali, che consente di raggiungere una soluzione consensuale di separazione personale, di cessazione degli effetti civili del matrimonio, di scioglimento del matrimonio: l'accordo raggiunto, a seguito della convenzione, produrrà i medesimi effetti di una sentenza giudiziale (se ci sono minori o maggiorenni bisognosi di tutela l’accordo è vagliato dal P.M. il quale dovrà autorizzarlo).

SFRATTI

Il Professionista assisterà il locatore per liberare il proprio immobile dall’inquilino che si sia reso moroso nel pagamento dei canoni o che non lo abbia rilasciato alla scadenza del contratto di locazione, sia di tipo abitativo che commerciale.

SUCCESSIONI

Il Professionista presta consulenza e assistenza legale su tutti gli aspetti riguardanti la disciplina dell’eredità e delle successioni, dall’apertura della successione
sino all’accettazione dell’eredità, dalla predisposizione del testamento sino all’eventuale revoca di alcune sue disposizioni, dal pagamento dei debiti dell’eredità alla reintegrazione della quota riservata ai legittimari.

Diritti e Assistenza del Consumatore

OPPOSIZIONI A SANZIONI AMMINISTRATIVE E A CARTELLE DI PAGAMENTO

Spesso le sanzioni amministrative elevate dai Comuni per le violazioni al Codice della Strada (le c.d. multe) sono illegittime, come anche le conseguenti cartelle di pagamento, preavvisi e fermi amministrativi emessi dagli agenti della riscossione come Agenzia di Riscossione Entrate (ex Equitalia). Attraverso un attento esame, dopo averne valutato la fondatezza e la convenienza, il Professionista potrà consigliare l’utente se proporre un apposito ricorso in opposizione.

LITI CON GESTORI DI TELEFONIA, INTERNET E PAY TV

Molti utenti ignorano che, nel caso di controversie (sempre più frequenti) con i gestori di telefonia, internet e pay tv, possono, tramite l’assistenza del Professionista, richiedere al Corecom (soggetto terzo ed imparziale delegato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) per promuovere un tentativo di conciliazione che, il più delle volte, porta a buoni risultati.

RISARCIMENTO DANNI DA SINISTRO STRADALE

In tutti i casi in cui si è rimasti vittima di un incidente stradale è necessario richiedere alla propria compagnia assicurativa (nel caso del c.d. “risarcimento diretto”) o a quella del Responsabile Civile (ossia colui che ha provocato il sinistro) il risarcimento dei danni subiti, sia materiali che fisici, oltre che di altri eventuali (come il c.d. "fermo tecnico", relativo al danno patito per non aver potuto usare il veicolo incidentato perché non marciante). Il Professionista si occuperà di richiedere la liquidazione dei danni sia in sede stragiudiziale che giudiziale.