CENTRO SERVIZI CAMINITI

TUTELA DEL DEBITORE

Consulenza Legale
Tutela del Debitore - Centro Servizi Caminiti

Tutela del Debitore

Il Centro Servizi offre Consulenza Legale nei confronti di quanti abbiano ricevuto cartelle di pagamento dall’agenzia delle entrate – riscossione, fermi amministrativi, pignoramenti, avvisi di iscrizione ipotecaria, al fine di valutare la possibilità di ottenerne l'annullamento attraverso il ricorso alla competente Autorità Giudiziaria.

Quali sono i termini per fare ricorso?

I termini per il ricorso variano a seconda del Tributo in oggetto ed iniziano a decorrere dall’avvenuta notifica della cartella. In ogni caso è opportuno chiedere una consulenza legale a pochi giorni di distanza dalla ricezione della cartella, onde evitare di incorrere in decadenze e vedere così preclusa la possibilità di ricorrere all’Autorità Giudiziaria.

I possibili vizi in una cartella di pagamento

I Vizi che usualmente si riscontrano in una cartella di pagamento possono essere di due tipi:
- Di Merito
- Di Forma

Sono vizi di merito quelli che hanno ad oggetto l’insussistenza parziale o totale del tributo che viene richiesto nella cartella di pagamento.

Sono vizi di forma quelli attinenti al mancato rispetto delle regole e della procedure previste dalla legge per la riscossione del credito. Tra di essi, quelli che più spesso si verificano nella prassi riguardano la notifica dell’atto, la decadenza, la prescrizione, l’assenza di motivazione, la mancata indicazione o sottoscrizione del responsabile del procedimento , la mancanza di notificazione degli atti prodromici e l’applicazione di interessi oltre soglia.

Quanto costa fare ricorso?

I costi del ricorso possono variare a seconda dell’importo previsto nella cartella esattoriale. Nel corso della prima consulenza verrà fornito dal legale di riferimento un preventivo per l’attività che dovrà essere svolta, con piena libertà per il cliente di aderire all’offerta proposta.

E se non fosse possibile impugnare la cartella?

Il Centro Servizi offre la consulenza dei suoi professionisti legali/contabili per presentare all’ente riscossore un piano di rateizzazione del debito, così da evitare di incorrere nei successivi atti di riscossione coattiva quali ipoteche, pignoramenti o fermi amministrativi.